"Amore per sempre". La storia che sta commuovendo il web! (clicca la foto)


Siamo a Bakersfield in California. Don Simpson, 90 anni, e la moglie Maxine, 87, sono morti mano nella mano dopo 62 anni di matrimonio. Una storia d’amore da film; a poche ore di distanza (circa quattro) l’uno dall’altro sono morti tenendosi per mano. Prima la moglie, malata di cancro, e poi lui che si era fratturato un’anca dopo una caduta. La loro storia, raccontata dalla nipote Melissa Sloan (autrice anche delle foto) sta commuovendo il mondo. (Fonte)


Trovato rimedio infallibile per smettere di fumare! (clicca la foto)


...e se cambiassimo la scritta sui pacchetti mettendo questa? 
Dai... quasi quasi smetto!


Fai uno dei nostri divertenti test! (clicca la foto)


Clicca su uno dei nostri test e buon divertimento! Torna trovarci, ogni tanto ne aggiungeremo qualcuno! Grazie della visita!!

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Dieci cose da sapere sulle zanzare! (clicca la foto)

1) Esistono almeno 3000 specie di zanzara, di cui 70 presenti in Italia. Non tutte attaccano l'uomo: la maggior parte preferisce uccelli, anfibi e invertebrati. 
2) Solo le femmine fecondate pungono, perché il sangue è ricco di proteine necessarie allo sviluppo delle uova. I maschi? Preferiscono dedicarsi al nettare dei fiori. 
3) Le zanzare hanno un debole per i bevitori di birra e di alcolici in generale. Forse perché chi ne assume produce maggiori quantità di acetone, etanolo e metanolo attraverso il sudore. In generale comunque sono attratte dall'anidride carbonica, liberata dal respiro e dalla pelle, e dall'acido lattico, che riescono a percepire fino a 30 metri. 
4) Il ronzio è dovuto al rapido batter d'ali (da 300 a 600 volte al secondo). Secondo alcuni esperti sarebbe un richiamo amoroso: attirata dal ronzio del maschio, la zanzara femmina comincia a imitarlo, cercando di raggiungere la stessa tonalità per entrare in sintonia. Anche questo è amore. 
5) Non è vero che sono inutili, come verrebbe voglia di dire! Le specieAedes impiger e Aedes nigripes (per fare giusto un esempio), diffuse in Canada e Russia, forniscono un'importante risorsa di cibo agli uccelli migratori: in effetti molte specie arricchiscono la dieta di insetti, uccelli, anfibi e pesci. Conosciamo anche almeno due orchidee del generePlatanthera che ricevono il polline dalle zanzare... In natura nulla è inutile: tuttalpiù ne ignoriamo lo scopo. 
6) Un adulto di zanzara vive al massimo 5/6 mesi, senza allontanarsi troppo dal focolaio. Ma ci sono anche zanzare girovaghe: quelle delle paludi salmastre per esempio possono viaggiare per 150 km. 
7) Sono gli animali che mietono più vittime al mondo, perché trasmettono la malaria che ogni anno, solo in Africa, secondo la rivista Lancet, uccide 1,2 milioni di persone. 
8) Le zanzare il pomeriggio sono meno attive: fa troppo caldo e preferiscono starsene al fresco in attesa della sera. 
9) Amano il nero, odiano il bianco. Studi condotti tra il 1938 e il 1955 hanno dimostrato che le zanzare hanno una preferenza per chi indossa abiti dai colori scuri. Il nero soprattutto, seguito dal rosso e dal blu. Mentre troverebbero poco attraente il bianco. Ma non vale per tutte le specie. 
10) La cosa che detestano di più? L'olio estratto dall'erba gatta che, secondo alcuni studi, sarebbe persino più repellente del deet (dietiltoluamide), considerato uno degli insetto-repellenti più efficaci.

Fonte

Un ammasso di rottami? No! Un'opera d'arte! Incredibile... da vedere! (clicca la foto)

Cosa vedete in questa foto? Un ammasso di rottami? No! Un'incredibile opera d'arte di Albeiro Sarria.


Guardate il video e rimarrete a bocca aperta!


Per i "bambini" degli anni 50, 60 e 70: come avete fatto a sopravvivere? (clicca la foto)


1. Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture di sicurezza né airbag... 

2. Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto era una passeggiata speciale e ancora ne serbiamo il ricordo. 

3. Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo. 

4. Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle porte. 

5. Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco. 

6. Bevevamo l'acqua dal tubo del giardino , invece che dalla bottiglia dell'acqua minerale... 

7. Trascorrevamo ore ed ore costruendoci carretti a rotelle ed i fortunati che avevano strade in discesa si lanciavano e, a metà corsa, ricordavano di non avere freni. Dopo vari scontri contro i cespugli, imparammo a risolvere il problema. Sì, noi ci scontravamo con cespugli, non con auto! 

8. Uscivamo a giocare con l'unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo cellulari... cosicché nessuno poteva rintracciarci. Impensabile . 

9. La scuola durava fino alla mezza , poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (si, anche con il papà ). 

10. Ci tagliavamo , ci rompevamo un osso , perdevamo un dente , e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi. 

11. Mangiavamo biscotti , pane olio e sale , pane e burro , bevevamo bibite zuccherate e non avevamo mai problemi di soprappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare... 

12. Condividevamo una bibita in quattro... bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo. 

13. Non avevamo Playstation, Nintendo 64, X box, Videogiochi, televisione via cavo con 99 canali, videoregistratori, dolby surround, cellulari personali, computer, chatroom su Internet ... Avevamo invece tanti AMICI. 

14. Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell'amico , suonavamo il campanello o semplicemente entravamo senza bussare e lui era lì e uscivamo a giocare. 

15. Sì! Lì fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto? E se un signore ci sorrideva e ci dava una caramella ce la prendevamo. E se nostra madre vedeva la scena sorrideva al signore gentile e lo ringraziava. 

16. Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis , si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non andavano dallo psicologo per il trauma . 

17. Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. Nessuno andava dallo psicologo, dallo psicopedagogo, nessuno soffriva di dislessia né di problemi di attenzione né di iperattività; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l’anno. 

18. Avevamo libertà, fallimenti, successi, responsabilità... e imparavamo a gestirli. 

La grande domanda allora è questa: Come abbiamo fatto a sopravvivere ed a crescere e diventare grandi ?

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Niente è impossibile! La ragazza senza braccia che vive autonomamente. (clicca la foto)


Aprire la porta, lavarsi, mangiare, lavare i piatti, guidare, scrivere e anche fare un "selfie" possono sembrare semplici attività di vita quotidiana, ma si può immaginare di farle solo con i piedi? Per Meneghel Carolina Tanaka, 29 anni, nata senza entrambe le braccia, tutto questo è routine. E, nonostante le difficoltà e la costante necessità di adattamento, la giovane è anche diventata insegnante di educazione fisica, laureandosi nel 2007 e ha sempre sognato di insegnare e ora ci è riuscita! Fin da bambina, Carolina è sempre stata incoraggiata dai genitori a praticare esercizi fisici e da lì è nato il desiderio di insegnare. "I miei genitori mi hanno detto di inseguire i miei sogni. Ed è quello che ho fatto". Grande esempio per tutti!


Avete mai visto gli stambecchi acrobati? Potete farlo in Piemonte... Incredibili... (clicca la foto)


Gli stambecchi sulla parete della diga del lago Cingino (Valle Antrona - Piemonte): la pendenza è di circa 90 gradi, la diga a 2.230 metri di altitudine. Per vederli dal vivo, il percorso a piedi dura quattro ore. Soprattutto le femmine gravide si arrampicano in cerca di sale sulla parete artificiale. (Se volete vedere un'altra grande attrazione sempre in Piemonte - il ponte tibetano più lungo del mondo - cliccate qui)



Qui sotto li potete vedere in azione in un breve video.


Darvaza Gas Crater... L'incredibile "porta dell'inferno"... (guarda il video)


Ci troviamo nel deserto del Karakum in Turkmenistan e precisamente a Derweze (Darvaza). Un attacco alieno? Un'esplosione atomica? No, è una voragine di origine artificiale causata da un incidente addirittura di oltre 40 anni fa (1971). Alcuni geologi, durante una perforazione hanno fatto crollare il terreno e creato una via di fuga al gas naturale. Per evitare conseguenze ambientali, è stato incendiato volontariamente. Da allora il cratere brucia ininterrottamente e gli è stato dato appunto il nome di "porta dell'inferno". Pensavo di inserire alcune foto ma rende di più questo breve video.


Omaggio di una banda musicale a Michael Jackson. FENOMENALI! (clicca la foto)


Ohio State Marching Band


Scegli un personaggio di "Game of Thrones" e ti dirò chi sei! (clicca la foto)

Il test, basato ovviamente sulla famosa serie televisiva "Game of Thrones", è già un cult da tempo nel resto del mondo (sotto forme diverse) ma in Italia no ed ecco che vi presento la versione italiana preparata da me. (© LPDP)” 

Scegliete quindi uno dei personaggi e guardate il risultato! (per fare altri test cliccate qui)

(Test per puro divertimento e intrattenimento)

Mostra gli 11 risultati (clicca qui)

Fantastico Victor Nunes e le sue creazioni: LE FORBICI. (clicca la foto)


Il portoghese Victor Nunes, artista che usa tutto ciò che trova per dar vita a personaggi, animali e oggetti grazie alla sua fantasia. Qui vediamo le sue creazioni con LE FORBICI. 


Una splendida frase di Shakespeare... che non è di Shakespeare!! (clicca la foto)

La Rete è incredibile... una notizia, una frase o una foto, possono fare il giro del mondo in pochissimo tempo. Molto bello... ma purtroppo succede sia per ciò che è vero e sia per ciò che è falso (1° problema). Verso la fine del 2013 alcuni personaggi famosi dello spettacolo hanno iniziato a postare su Facebook la frase riportata qui sotto (che comunque a me piace) e, ovviamente, ha fatto il giro dell'Italia in pochi giorni. Tutti l'hanno firmata "William Shakespeare"... peccato (o per fortuna direbbe lui) che non sia sua. Non pensiate che io sia un esperto, l'ho scoperto per caso. Il fatto è che spesso la notizia fa il giro del mondo mentre la smentita no (2° problema) e quindi milioni di persone rimangono con delle nozioni errate. In molti casi (come questo) non è di vitale importanza... ma in altri casi purtroppo lo è... Due cose sono certe: chi scrive (soprattutto i personaggi famosi) dovrebbe fare più attenzione e chi legge dovrebbe essere un po' più curioso e ogni tanto chiedersi "sarà vero? provo a fare una ricerca".

"Sono sempre felice, sai perché? Perché io non mi aspetto niente da nessuno, l'attesa fa sempre male. I problemi non sono eterni e hanno sempre una soluzione. L'unica cosa che non ha soluzione è la morte. Non permettere a nessuno di offenderti, di umiliarti. Non devi assolutamente farti abbassare l'autostima. Le urla sono l'arma dei vigliacchi, di coloro che non hanno ragione. Troverai sempre persone che ti vogliono dare la colpa del loro fallimento ma ognuno avrà ciò che merita. Goditi la vita perché è molto breve, amala pienamente e sii sempre felice e sorridente, vivi la tua vita intensamente. E ricorda: prima di discutere, respira; prima di parlare, ascolta; prima di criticare, esaminati; prima di scrivere, pensa; prima di far male, senti; prima di arrenderti, prova; prima di morire, Vivi."

Perché si dice: "in bocca al lupo?!"... (clicca la foto)

Siamo ormai abituati a sentire l'augurio "in bocca al lupo" e la conseguente risposta "crepi". Molti siti importanti, tra i quali Wikipedia, riportano significati e origini (incerti entrambi) di questa frase ma alcuni giorni fa ho letto una versione che ho apprezzato moltissimo e che, vera o no, adotterò e che ho deciso di divulgare! Se piace anche a te, da oggi non farlo morire il lupo!


L'augurio rappresenta l'amore della madre lupo che prende con la sua bocca i propri figlioletti per portarli da una tana all'altra, per proteggerli dai pericoli esterni. Dire "in bocca al lupo" è uno degli auguri più belli che si possa fare ad una persona. È la speranza che tu possa essere protetto e al sicuro dalle malvagità che ti circondano, così come la lupa protegge i suoi cuccioli tenendoli in bocca. Da oggi in poi non rispondere più "crepi" ma "GRAZIE DI CUORE!!"

Vediamo se indovini di cosa si tratta... (clicca la foto)





La famosa "riunione di gabinetto"... Ahahahahah (clicca la foto)


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