Lo psicanalista William Neutra afferma (basandosi sui gesti
di un gruppo di pazienti) che basta guardare la mano del fumatore mentre tiene
la sigaretta, per avere un profilo psicologico dello stesso. Classica è la
posizione con sigaretta tra indice e medio, ma non per tutti è così infatti
ecco sette tipologie diverse e che dovrebbero rivelare i vari profili. N.d.A.
Da fumatore, a prescindere da questo post, desidero aggiungere i miei
complimenti a chi ha smesso; ai giovanissimi dico: non iniziate, vi accorgerete
troppo tardi del male che vi farà e in proposito vi consiglio di guardare anche questa immagine (clicca qui).
L'ANNOIATO: Fa pensare a quanto una persona debba concentrarsi tenendo la sigaretta in maniera dritta, quasi come se stesse cercando di non sbagliare.
INTELLETTUALE: La punta è sempre rivolta verso l’altro, ma la presa è al quanto sicura. Abile modo di tenere in mano la sigaretta e magari sfogliare un bel libro con le punte della dita libere. La posizione è detta anche del “professore”.
AMICHEVOLE: O il “compagnone” è colui o colei che ama la vita e adora fumare in compagnia.
TESTARDO: Il modo di tenere la sigaretta è tipico di quella del testardo che non molla davanti a nulla. Un vero e proprio duro.
PESSIMISTA: La mano cadente e con una presa quasi a perdere la sigaretta sono il segno di un carattere pessimista. Tuttavia è molto cauto ma non per questo depresso.
L'INAFFIDABILE: E’ la tipica posizione dell’idealista, fermo nelle sue convinzioni ad ogni costo. Non perde d’occhio l’obiettivo che reputa giusto, a qualunque costo anche se sa di poter fallire con buone probabilità.