Caro mio... gli amici si vedono nel momento
del bisogno, vero, e tu ci sei sempre stato. D'inverno sei stato al freddo ma
io ho cercato a mio modo di riscaldarti anche se sembrava che ti stessi
voltando le spalle (ero costretto), d'estate sei sempre al caldo eppure hai sopportato anche il
mio di calore pur di darmi un appoggio per i miei problemi... problemi
interiori, problemi che nessuno può vedere ma che tu capisci e sai risolvere.
Di stronzate ne ho fatte a pacchi... ma tu non ti sei mai defilato e anzi
instancabilmente hai accettato tutto e non sei rimasto a pensarci e ripensarci
facendolo diventare un peso ma in un attimo hai dimenticato e hai fatto
scivolare via tutto. Quando la gente mi manda a cagare tu invece ci sei, quando
bevo troppo o sto male per altri motivi, gli altri scappano schifati, tu invece
vieni in mio soccorso. Quando tu non ci sei mi sento male, un peso dentro mi
opprime e non mi fa vivere bene… potrei trovare una soluzione alternativa ma tu sei
ineguagliabile, insostituibile. Quest'anno ti regalerò quel profumo alla
lavanda che ti piace tanto, te lo meriti. (tratto dal best seller "Water:
il mio miglior amico" di Enrico Paolo Cugnasco)