L’arancione combina il giallo e il rosso rappresentando ottimismo, entusiasmo, creatività, ma anche il desiderio, perché unisce in sé il rosso-amore e il giallo-conoscenza. Essendo un colore caldo, ma non aggressivo, ha caratteristiche molto equilibrate che spingono alla ricerca di nuove emozioni, ma sempre nel rispetto e nella cura di sé e degli altri. Simboleggia infatti comprensione, ma anche ambizione. A livello fisiologico, stimola la circolazione del sangue, il funzionamento della muscolature e la sessualità, favorendo di conseguenza la fertilità. Libera dai sintomi depressivi aiutando ad affrontare le avversità della vita, combattendo soprattutto il senso di colpa. Ponderano le loro decisioni e denotano forza, onore e generosità. Il colore arancione simboleggia la saggezza, l’equilibrio ed armonia interiore. Ogni mossa di chi predilige l’arancione è gestita dalla ragione. Chi indossa indumenti di colore arancione ha un carattere gioioso, esprime buonumore e ottimismo. Nella cultura cinese e giapponese l’arancione è considerato come espressione di buon augurio. I monaci buddisti e lo stesso Dalai Lama vestono di arancione per simboleggiare, come aveva fatto lo stesso Buddha, la rinuncia ad una vita di piaceri. Chi non ama l’arancione non ha ottime relazioni interpersonali. Non pondera le proprie decisioni, anzi denota un carattere impulsivo. Tende al pessimismo e trova difficoltà a rapportarsi con gli altri. Il colore arancione è il simbolo dei peccati di gola. PER LEGGERE GLI ALTRI COLORI - CLICCA QUI.