Bellissima: "La scatola"... (click qui per leggere)

La bambina stava prendendo un suo pacco di Natale. Avvolgeva una scatola con costosissima carta dorata. Impiegava una quantità sproporzionata di carta e fiocchi e nastro colorato. “Cosa fai?” – la rimproverò aspramente il padre. “Stai sprecando tutta la carta! Hai idea di quanto costi?”. La bambina con le lacrime agli occhi si rifugiò in un angolo stringendo al cuore la sua scatola. La sera della vigilia di Natale, con i suoi passettini da uccellino, si avvicinò al papà ancora seduto a tavola e gli pose la scatola avvolta con la preziosa carta da regalo. “E’ per te, papi” – mormorò. Il padre si intenerì. Forse era stato troppo duro. Dopo tutto quel dono era per lui. Sciolse lentamente il nastro, sgrovigliò con pazienza la carta dorata e aprì pian piano la scatola. Era vuota! La sorpresa sgradita riacutizzò la sua irritazione ed esplose: “E tu hai sprecato tutta questa carta e tutto questo nastro per avvolgere una scatola vuota!?”. Mentre le lacrime tornavano a far capolino nei suoi grandi occhi, la bambina disse: “Ma non è vuota, papà! Ci ho messo dentro un milione di bacini!”. Per questo, oggi c’è un uomo che in ufficio tiene sulla scrivania una scatola da scarpe. “Ma è vuota” – dicono tutti. “No. E’ piena dell’amore della mia bambina” – risponde lui.