Alcune situazioni (tra il serio e il faceto) da MAMMA e PAPÀ - Parte 4 (clicca la foto)



28) Nella tua vita pensi di aver fatto molte cose e che “vestire” d’inverno un bimbo di meno di due anni sia una passeggiata… Pannolino, calze lunghe, calze corte, body, pantaloni, maglietta, felpina, giubbotto, sciarpa, guanti e berretto… tutto mentre lui si muove come un serpentello impazzito… Sudi con 35° sotto zero… Il top è quando lo devi portare dal pediatra, nel giro di 1 ora lo vesti, lo svesti e lo rivesti… Meglio fare prima la danza Maori degli All Blacks, ti carica.

29) Tanto di cappello alle mamme da sole o i papà da soli. Sono situazioni che non dovrebbero mai esistere ma ci sono e assicuro tutti che è difficile… Perché lo assicuro? Semplice, io se sto un giorno da solo con mio figlio e devo fare tutto da solo (badando anche un poco alla casa) non ho quasi più tempo di fare altro… figuriamoci settimane, mesi o anni… Papà… se ci siete fatelo sentire alla moglie e a al figlio… mi raccomando.

30) Mi chiedevo sempre “ma perché quel papà o quel nonno viaggiano da soli con un passeggino vuoto, sono impazziti?”. Semplice, esiste un momento in cui tuo figlio fatica a stare seduto sul passeggino e vuole a tutti i costi camminare (salvo poi essere stanco e voler stare in braccio)… Così la mamma o la nonna rimangono in giro mano nella mano col pupetto e tu, nonno o papà, in viaggio verso casa con un passeggino vuoto…

31) Prima mio figlio faceva la cacca e basta. Ora fa la cacca e dopo dice "cacca" (comunque un passo avanti). Deve solo imparare a dire "cacca" 60 secondi prima di farla e siamo a posto. Tempo... in tutto ci vuole tempo... e ognuno di noi fa a seconda delle proprie capacità. Mai mettere fretta... non serve a nulla.

32) Prese e spigoli: decidi di verificare quante prese ci sono per chiuderle con le protezioni e questo è già più semplice, sono ben visibili e basta contarle. Poi passi agli spigoli e arrivato a 151 solo in una camera ti fai due conti e dovresti chiedere un mutuo solo per “parare” tutto. Ne prendi qualcuno e inizi a pensare quali siano i più pericolosi e alla sera soddisfatto dici “ooooh, ora stiamo più tranquilli”. Venti centesimi di secondo dopo senti: UAAAAAAAAAAAAH!! e la mamma che dice “ha battuto la testaaaaaa… ma perché qui non hai messo il paraspigoli???”. Credetemi, rinunciateci, è impossibile coprirli tutti e in ogni caso riuscirà comunque a trovarne uno (fate scorta di ghiaccio, molto ghiaccio). Oppure se trovate una casa COMPLETAMENTE di gomma…

33) Mi son sempre chiesto come mai facessero passeggini con sospensioni e finiture a livello di Ferrari, Mercedes e Bmw. I motivi sono essenzialmente due: primo è che alla fine li utilizzi come “TIR” per trasportare qualsiasi cosa, soprattutto la spesa e secondo perché solo spingendo un passeggino ti accorgi di quante “barriere” ci sono nella tua città. Non sarebbe male se il primo mese del mandato, un assessore del comune girasse la città spingendo un passeggino o viaggiando su una carrozzella… capirebbe al volo tutto e avrebbe una mappa precisa delle magagne della propria città (sarebbe uno stipendio super guadagnato e la gente sarebbe felice di vederlo in giro fuori ufficio).

34) Quando hai un figlio cambia tutto... La cena prima era tra le 19:30 e le 20:30 mentre ora è tra la mattina e la mattina dopo...

35) Giovedì. Telefonano degli amici (con figli anche loro di solito) e chiedono “sabato venite a cena da noi?”. Il primo pensiero va al fatto che ormai non si fa più nulla da mesi, mesi e mesi e allora contenti si risponde di si… Facile no? NO! Venerdì mattina. “Senti un po’, mi pare caldo, proviamogli la febbre”. Minimo ha 39, poi scatta il raffreddore e l’influenza è servita. Pensate finisca così? Si certo… magari! L’influenza poi la prende la mamma, il papà, il nonno, la nonna, lo zio e… mica tutti insieme eh, uno dopo l’altro… Dopo due mesi, di nuovo tutti sani, vedi di nuovo il numero di telefono degli amici apparire sul cellulare… e hai paura a rispondere…     

36) David Copperfield? Un dilettante in confronto a un bambino… Date la possibilità a vostro figlio di prendere “qualcosa”, dategli un paio di minuti di tempo (a esagerare) in cui non lo controllate e… quel “qualcosa” non lo troverete più. Riescono a trovare buchi, anfratti e nascondigli incredibili e che voi, certi di conoscere casa vostra palmo a palmo, scoprirete solo dopo mesi (quando ritroverete quel “qualcosa” che forse avrete già ricomprato o di cui non avrete più bisogno).

A parte gli scherzi (più o meno…), abbiamo una sola certezza… i genitori fanno del loro meglio e i figli sono il meglio che ci possa essere, i figli sono la base di una società sana, i figli vanno tutelati e curati, i figli DEVONO poter avere un futuro… un ottimo futuro. Uno Stato che non pensa a loro, uno Stato che non li protegge, uno Stato che pensa solo agli adulti (…e non tutti) è uno Stato fallito e fallimentare. PENSIAMO SEMPRE AL DOMANI… E IL DOMANI SONO I FIGLI DI TUTTI !

© Papà Enrico e Mamma Olga (registi, produttori) e Figlio Federico (attore principale)


Alcune situazioni (tra il serio e il faceto) da MAMMA e PAPÀ - Parte 3 (clicca la foto)



19) I nonni… che invenzione! Quando sono genitori ti stressano per qualsiasi cosa e non hanno mai tempo per nulla… poi da nonni lasciano passare tutto e ci sono sempre. Ben venga dite voi… vero… ma perché a me avete frantumato i cosiddetti e con vostro nipote no? Qual è la linea giusta? Non si saprà mai… e forse è meglio così ;) Ricordo lo sguardo dei miei genitori se rovesciavo un bicchiere d’acqua sul tavolo… Ora se mio figlio tira la pasta col sugo sul muro, i nonni dicono “wow, che lancio bellissimo, diventerà un atleta…” e se faccio notare lo sporco aggiungono “…che sarà mai, si pulisce!”.

20) “Dorme… facciamo l’amore?” “UEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH”… mai dire questa frase ma anche “buonanotte” è rischiosa… Meglio in silenzio “procedere”… nessuno si lamenterà per questo.

21) Il pannolino: centinaia di comici ci hanno scherzato su e prima ridevo, poi al primo cambio devo ammettere che ero emozionato (ma molto preparato). Sorpresa! Cambiarlo è stato facile e la cacca odorava di latte! Mitico, mi offrivo sempre io, son diventato un fulmine… Ecco, i vari comici hanno dimenticato di dire una cosa, non è la cacca dei primi mesi il problema… è quella di quando inizia a mangiare pappette o peggio cosa mangiamo noi… è stato un trauma la prima “cacca post latte”, ormai il mio naso si era abituato. Aiutoooo!! A me due tappi da naso!!! Poi ti abitui anche a quella…

22) “Ha detto maaaaaaaaaaaaaaaa!!!”… ogni parola è un traguardo, ogni espressione ti riempie il cuore. La loro purezza, il loro candore, la loro semplicità è disarmante. Un giorno mi abbasso per mettergli il giubbottino e in quel momento lui mi guarda, mi abbraccia e dice "NOI". Non so dove abbia sentito quella parola, non so come possa conoscerne il significato e come sia stato in grado di associarla ad un abbraccio. Cosa so è che è stato emozionante e in un periodo come questo dove nulla ti sconvolge negativamente (perché hai già visto tutto... anzi troppo) e nulla ti sconvolge positivamente (perché c'è ben poco per cui gioire), sentire il cuore riscaldarsi per una parolina così semplice, è una bella cosa, una cosa che ti da un pochino di forza in più.

23) Vuoi coricarti sul divano… vuoi guardare il tuo programma preferito (scordatelo) …. ma basta una sola frase e tutto il mondo ti crolla addosso… “nostro figlio ha fatto la cacca, lo cambi tu?”.

24) Scopri che i tuoi riflessi sono totalmente zero quando sei sul balcone, tuo figlio esce con te, ha un giocattolo in mano, il suo braccio si muove in un modo strano, si avvicina alla ringhiera, tu stai per realizzare e… “nooooooooooooooo”. Ti passa davanti tutta la tua vita, chiedi perdono a tutti per cosa hai fatto e inizi a pensare a ciò che dovrai dire in tribunale, poi con un occhio chiuso e uno aperto guardi piano piano se di sotto vedi qualcuno stecchito con a fianco un giocattolo… Fiuuuu, c’è solo il giocattolo, è andata bene… Da quel giorno perquisirai tuo figlio e lo farai passare sotto il metal detector prima di lasciarlo uscire sul balcone…

25) In questa casa si guarda quello che dico io in tv! Solo capricci!!! E ti ritrovi a guardare Peppa Pig e a fare il verso del maiale… Le novità cinematografiche e le notizie dal mondo le saprai solo più casualmente da amici, parenti e conoscenti (se riesci ad incontrarli).

26) Chi non ha figli non sa, chi li ha grandi non ricorda e proprio come i non fumatori e gli ex fumatori… Tutti a rompere le scatole sottolineandoti che non ti fai più vivo… “uuuuuh, che asociale, dai vieni con noi a ballare fino alle 5 del mattino!!”… oppure distruggendo in un attimo quello che tu, con tanta pazienza, insegni e così incontri il “simpaticone di turno” che gli dice: “dai fai un urlo!” “dai fai le linguacce!”… Lui esegue, tutti ridono e poi mamma e papà devono ricominciare da capo…

27) Pensi di poter resistere a tutto fino a quando non senti l’urlo di tuo figlio… Vorrei provare a farlo misurare, credo che il muro del suono sia superato abbondantemente… Ho persino pensato ad una cosa: perché non mandiamo in piazza a manifestare qualche milione di bambini urlanti? Sono certo che otterrebbero tutto… e subito!!!


Alcune situazioni (tra il serio e il faceto) da MAMMA e PAPÀ - Parte 2 (clicca la foto)


10) Ho visto un giocattolino fantastico! Glielo prendiamo? Ci giocherà sicuramente! (Risultato? 20 minuti di gioco e poi la concentrazione si sposta sulla scatola, sull’imballaggio e sul fiocco... A volte ti chiedi: ma perché devo spendere 30 euro per un gioco quando mio figlio è più attratto da carta, cartone, etichette, vecchie ciabatte e scottex?)

11)  Tranquilla, va tutto bene dice l’uomo… (la donna di solito, nelle situazioni critiche,  è silenziosa ma dentro ha un numero di pensieri inverosimile che non esprime come vorrebbe mentre l’uomo spara una mitragliata di parole per far sentire che è lui il punto cardine della coppia, che sa tutto e cha la situazione in pugno. In realtà tutti e due non sono poi così forti e sicuri. Quando invece si è genitori la cosa cambia… più o meno. La mamma dice migliaia di cose, ha un numero di dubbi enorme, li esterna a raffica e starle dietro è dura… Il papà è silenzioso e fa finta di essere sicuro ma il numero di pensieri che ha è spaventoso… ma sa che deve essere quello deciso, quello che protegge e allora ostenta sicurezza… “tranquilla, va tutto bene”. Spesso le mamme vedono in queste in quelle poche parole dette dal padre, una sorta di “menefreghismo” ma più spesso queste poche parole bastano per tranquillizzarle. In definitiva cambiano i ruoli la realtà è che tutti e due sono deboli e insicuri. Con o senza figli, l’importante è essere VERAMENTE insieme, non è il singolo che può essere utile ad una coppia o a un figlio ma l’unione delle forze. Sbagliare è umano, avere dubbi e paure anche… se non c’è qualcuno accanto a noi è molto più dura)

12) Quando vedi un papà in giro col passeggino vuol dire che c’è una mamma a casa che si riposa… (si certo, ma quando mai… la mamma è a casa che in un paio d’ore - tanto è la resistenza massima del papà in giro - cerca di rassettare casa e se avanzano 5 minuti tinteggia pure le pareti… ). Il fatto è che dopo 2 ore, 3 minuti e 14 secondi il papà entra in casa stremato e dice “che stanchezza, non ce la facevo più a girare”… e lì la mamma vorrebbe dire cosa pensa ma non lo fa perché è ben educata o forse VERAMENTE troppo stanca per parlare…

13) Molti genitori sono preoccupati perché il proprio figlio non vuole togliere il ciuccio: “Oddio! Non lo toglierà mai!!!”. Ma voi avete mai visto ragazzi di 15-20 anni girare con il ciuccio e piangere se glielo tolgono? Io mai… Tempo al tempo e tutto va come deve andare…

14) Mia moglie ha letto 3.581 libri sui bimbi e sui genitori… ok, ci sta, era incinta e aveva un po’ più di tempo… peccato però che volesse anche riassumermi cosa aveva letto (mettiamoci anche i forum di neo mamme e quelli dei pediatri) e se prima pensavo di avere qualche dubbio, dopo i suoi riassunti la mia confusione è diventata totale. Dicono tutto e il contrario di tutto… l’unica è vivere la situazione giorno dopo giorno.

15) Il bimbo urla e piange per chiedere qualcosa e non capisci cosa vuole… punta il dito in una direzione e tutto quello che trovi in quel punto glielo dai ma niente, non smette… solo dopo capisci che non dovevi portare tutto da lui ma lui da tutto!!! I bambini vogliono toccare, vedere da vicino, capire e buttare a terra… ma meglio se lo hanno preso loro e non se glielo hai dato tu…

16) Notte d’inverno, una di quelle in cui ormai sei da almeno 2 ore un tutt’uno con le coperte… ed ecco quei lunghissimi 10 secondi, subito dopo che il pupo si è svegliato urlante… Chi è al tuo fianco non si muove “accidenti devo andare io”… poi un movimento quasi impercettibile e tu “e vai, forse non devo alzarmi”… allora ti muovi anche tu e scatta l’ipocrita gara del “vado io…” “no vado io…”, nel frattempo l’urlo è raddoppiato e uno dei due deve andare per forza… vince sempre il pupo in ogni caso…

17) “Caro, vorrei 4 figli!!” “Cara che dici? Solo 4? Almeno 6!!!” “Hai ragione, facciamo 8 amore mio!!!” “8??? La sorella di mia nonna ne ha avuti 10 quindi facciamo 12!!!”… Già, forse deriva da qui il famoso “dare i numeri”, perché appena ne hai uno il tuo pensiero principale è “oh cavolo, pensavo fosse più facile…”. Certamente se hai pochi soldi, poco tempo, molti problemi e lo stress a palla, la cosa diventa più difficile… solo l’amore nella coppia può aiutare… Dicono che il secondo sia più facile… vedremo.

18) “Allora, AI MIEI TEMPI i bambini facevano quello che dicevano i genitori, quindi poche balle, se fa capricci si attacca al tram e fa come diciamo noi!!!”. Bel discorso… molto da genitore severo, maturo, deciso… peccato che poi non sia così. Se su una bilancia mettiamo “il pianto di un bambino” e “la fermezza di un genitore”, sappiamo bene dove cade vero? Se deve mangiare deve mangiare… e allora ben venga il cartone animato che gli fa aprire la bocca. Per la carità, sarà sbagliato… ma quando vedi che la tua “fermezza e decisione” portano tuo figlio a non mangiare per il 5° pasto consecutivo mentre col cartone animato mangia… forse è il caso di cedere… Evidentemente la tensione che c’è in casa lo porta a non mangiare, mentre l’allegria e la spensieratezza di un cartone animato lo rilassa, lo distrae al punto da farlo mangiare e se mangia vuol dire che aveva fame (altrimenti anche coi cartoni non ne vuole sapere). Non si riesce ad avere serenità in casa? Appigliamoci ai cartoni e speriamo che la situazione migliori… quando non sai cosa fare fai di tutto.


Alcune situazioni (tra il serio e il faceto) da MAMMA e PAPÀ - Parte 1 (clicca la foto)



1) Se normalmente al mattino ti devi svegliare presto e solo con le cannonate ti alzi (mettendoci un quarto d’ora a scendere dal letto) pensi che “al momento giusto” forse potresti avere problemi e invece… Ore 2 di notte, tua moglie (con 15 giorni di anticipo) ti sveglia dicendo “mi si sono rotte le acq…” non la lasci neppure finire che già sei vestito, con le chiavi dell’auto in mano e la valigia pronta… Superpoteri? No, sei teso come una corda di violino e sei programmato ormai da tempo per quella frase… appena la senti scatti come una molla…

2) Dicembre, sei ore di travaglio, la camera dell’ospedale è a 50° e tu come sei entrato rimani… neppure il cappotto togli, stai grondando di sudore e mentre lei ha una contrazione dopo l’altra ti senti una nullità, non sai come aiutarla e provi a farle un massaggio alla schiena ma quando senti quel “bip… bip…” che accelera ti verrebbe voglia di staccarlo. Lei invece, sofferente, ti dice pure “togliti il cappotto, mi da fastidio vederti così sofferente, avrai caldo”… L’uomo perde il controllo invece lei addirittura ti conforta… Le donne hanno una marcia in più, inutile negarlo.

3) “Non ha dormito tutto il giorno, stanotte crollerà” (…e l’ennesima notte insonne incombe…)

4) “Caro, ho visto tanti bambini ma il nostro è decisamente il più bello, senza nulla togliere agli altri eh… ma è così” (Abbiamo una visione distorta o l’amore è così grande che ci fa vedere che il meglio è proprio in braccio a noi? I bambini sono tutti belli… ma per noi genitori, i nostri figli lo sono sul serio e di più!)

5) “Accidenti caro, ho incontrato tizia e mi ha detto che il loro figlio dorme 10 ore di notte, mangia regolare  non sta mai male… Forse il nostro ha qualche problema, sono preoccupata!” (Una mamma ha due vite: quella che vive e quella che racconta in giro… Sicuramente i casi di bimbi “perfetti” ci sono… ma incredibilmente sono sempre “gli altri”… ovviamente per “sentito dire”… poi la realtà è tutt’altra cosa)

6) “Caro (parlando al papà), nostro figlio mangia poco!” (Mangiare uguale benessere… Una mamma non dirà mai che un figlio mangia tanto, anche se fosse 50 kg a 6 mesi… ma un solo grammo in meno rispetto alla media ed è una tragedia). Accidenti alle medie…

7) “Andiamo tranquilli, ha appena fatto la cacca e l’ho cambiato, per un po’ siamo a posto” (Di solito la smentita è quasi immediata… ma normalmente dieci minuti dopo la partenza… A volte ti chiedi “ma dove la tiene tutta questa cacca se mangia come un pulcino??”)

8) Appena si addormenta mi riposo un po’… ma prima spolvero, lavo i pavimenti, faccio il bucato, preparo da mangiare, stiro e… ops, si è già di nuovo svegliato… Ok, mi riposo un altro giorno! (arriverà mai?). Poi dicono che la casalinga o la mamma non sono un lavoro… e allora provaci tu poi mi dici!

9) Sarà coperto bene? Ci sono solo 32 gradi fuori e il “doppio” cappotto mi sembra poco ! Coprirlo bene è giusto, ma perderlo in una carrozzina tra coperte e vestiti mi pare troppo (…sono bambini che devono abituarsi al mondo, non oggetti di cristallo gettati dal 42° piano!)


Fare benzina in Italia non è così divertente... Ahahah, mitici questi due!! (clicca la foto)


Non c'è bisogno di sapere l'inglese per sorridere con questo video. In pratica il presentatore del "The Tonight Show" parla normalmente a tutti attraverso il video piazzato su una pompa di benzina, poi ad un certo punto sente il ragazzo canticchiare ed inizia a rivolgersi direttamente a lui chiedendogli di interpretare una canzone di Bon Jovi, dopo lo chiede anche alla sua compagna che interpreterà una canzone degli Eurythmics. Lei canta molto bene ma lui... è un mito, esaltatissimo, penso non si sia divertito mai tanto... guardatelo fino alla fine, la scena è sua... ahahahah. Negli Stati Uniti molta gente ha iniziato a domandarsi se fosse vero o tutto preparato... ma la maggior parte degli intervistati (e anche la rete) ha risposto che non importa se è vero o falso, non fa del male a nessuno e ha fatto sorridere milioni di persone, questo è quello che conta oggi...

“BUONI e CATTIVI” PROPOSITI PER IL 2015 (clicca la foto)


- Dimenticare tutto e cominciare una nuova vita…
- Fare vacanza un paio di mesi… minimo ogni 60 giorni…
- Prendere fiato quanto basta e mandare a cagare chi lo merita…
- Iniziare la dieta e farla durare più di un giorno…
- Trovare un lavoro stabile…
- Sposarmi seriamente almeno una volta…
- Fidanzarmi seriamente… più volte…
- Smettere di fumare… almeno le mie sigarette…
- Cagare in testa ad un piccione…
- Non smettere mai di sognare, sperare e PROVARCI anche se tutto rema contro...
- Andare a votare per la persona che mi da più fiducia: il mio cane se si presenta…
- Chiedere ai Maya se faranno tante repliche come la Signora Fletcher…
- Giocare di più coi miei figli sperando di vederli sorridere…
- Convincere lo spigolo del mobile a fare pace col mio mignolo…
- Vedere il bicchiere mezzo pieno anche quando non c'è il bicchiere...
- Finire di pagare i debiti, almeno i miei… a quello dei politici ci pensino loro…
- Smettere di credere ai politici che vogliono “cambiare il Paese” e credere più in me stesso e in cosa posso fare io REALMENTE per cambiare il Paese…
- Darsi al sesso come se non ci fosse un domani…
- Godere dei piccoli momenti…
- Far fuori la gente che mi ha rovinato la vita ma non fisicamente... semmai dalla mia mente... basta e avanza...
- Comprare una poltrona uguale a quella dei parlamentari… si deve dormire da Dio…
- Sentire le canzoni di Gigi D’Alessio invece di usare le solite prugne…
- Stupire...
- Autopunirmi facendo scadere un vasetto di nutella (ancora chiuso) sotto i miei occhi…
- Sperare che dopo la sigaretta non inventino il “caffè elettronico”…
- Pungere una zanzara, prenderla e poi girarle intorno tutta la notte…
- Fare pace col mio cervello…
- Usare di meno Facebook e appuntare i miei miglioramenti ogni giorno… su Facebook…
- Ricordare ai politici che stanno lavorando per il bene di tutti i figli e non solo i loro…
- Capire perché per il gioco d’azzardo basta dire che è vietato ai minori e può andare in tv mentre il porno no…
- Subito dopo aver trovato l’ago nel pagliaio, complicarmi le cose cercando un politico onesto…
- Tornare più spesso bambino e sorridere di nuovo… anche per niente…
- Visitare di più questo blog che è fantastico e visitare anche il canale youtube (sarò mica troppo di parte?)
- Spiegare ai giornalisti che le parole hanno un peso e che il termine “tragedia” non può essere usato per una strage di bambini e allo stesso tempo per l’unghia incarnita di un partecipante all’isola dei famosi…
- Fare in modo che la gente non dimentichi sempre così presto cosa è importante e ricordi le cazzate…
- Guadagnare di più...
- Spendere di più (attuabile solo grazie al punto precedente)...
- Scoprire perché l’omino bianco è nero…
- Sapere se i miei soldi inviati via sms per scopi umanitari arrivano o no a destinazione…
- Smettere di pianificare tutto in amore e amicizia perché entrambe seguono il cuore e non il cervello, ...
- Smettere di credere di essere pazzo (come ripetono le vocine nella mia testa) mentre tutti gli altri sono normali...
- Darsi al sesso come se non ci fosse un domani (l’ho già scritto ma ripetere non è male…)
- Amare di più chi lo merita…
- Capire perché se c'è la crisi e "qualcuno" dovrebbe risolverla... Quel qualcuno oltre a non risolverla, la peggiora e non la sente...
- Andare a dormire prima la sera (e comunque andare a dormire)...
- Alzarmi prima la mattina (in alcuni casi ALMENO alzarmi)...
- Mettere la testa a posto ricordandomi poi dove l’ho messa…
- Capire perché noi italiani ci lamentiamo per 5 anni dei politici in carica per poi rieleggerli di nuovo…
- Piangere di meno o quantomeno ridere di più…
- Proporre Peppa Pig alla Presidenza Del Consiglio, almeno farebbe ridere i bambini e non piangere gli adulti come da 20 anni...
- Essere meno disponibile con chi non mi ha detto neppure "grazie" per ciò che ho fatto...
- Iniziare a "vendermi" bene smettendo di considerarmi una nullità...
- Al supermercato riuscire a trovare un carrello che va dritto…
- Non avere mai paura di dire di no...
- Capire dove trovi i soldi la gente che il giorno prima piange per la “crisi” e il giorno dopo parte per un mese di ferie…
- Non vedere più la gente togliersi la vita per i debiti…
- Capire che la persona più importante in assoluto sono io perché con me ci devo passare tutta la vita...
- Capire perché dobbiamo sempre scegliere tra il peggio e il meno peggio…
- Smettere di arrabbiarsi se qualcuno non mette la freccia, tanto una volta che ha girato lui se ne frega e sono io a mangiarmi il fegato...
- Non soffrire più per chi non ci merita…
- Cambiarmi quanto basta per migliorarmi ma senza smettere di essere me stesso... Il "me stesso" che mi piace... 
- Spegnere più spesso il cellulare e/o il computer e godere di vero relax facendo assolutamente nulla…
- Trovare l’anima gemella…
- Vivere l’anno che verrà  meglio di come ho vissuto quello passato…
- Dimagrire o almeno fare di tutto per far ingrassare chi mi sta intorno…
- Accontentarmi… del meglio…
- Dire la verità sempre e pretenderla sempre… anche quando fa male…
- Smetterla di aprire il frigorifero ogni 5 minuti sperando che si materializzi qualcosa che mi piace...
- Smettere di fare buoni propositi e poi disattenderli sempre… vada come vada !!

© Le Perle di Un Pirla (se ti va metti mi piace se ti piace, condividi se ti piace così tanto da farlo leggere ai tuoi amici, copialo e cita il link blog... oppure... fai cosa vuoi)

LETTERA AL MIO MIGLIORE AMICO - Racconto struggente... ihihih. (clicca la foto)


Caro mio... gli amici si vedono nel momento del bisogno, vero, e tu ci sei sempre stato. D'inverno sei stato al freddo ma io ho cercato a mio modo di riscaldarti anche se sembrava che ti stessi voltando le spalle (ero costretto), d'estate sei sempre al caldo eppure hai sopportato anche il mio di calore pur di darmi un appoggio per i miei problemi... problemi interiori, problemi che nessuno può vedere ma che tu capisci e sai risolvere. Di stronzate ne ho fatte a pacchi... ma tu non ti sei mai defilato e anzi instancabilmente hai accettato tutto e non sei rimasto a pensarci e ripensarci facendolo diventare un peso ma in un attimo hai dimenticato e hai fatto scivolare via tutto. Quando la gente mi manda a cagare tu invece ci sei, quando bevo troppo o sto male per altri motivi, gli altri scappano schifati, tu invece vieni in mio soccorso. Quando tu non ci sei mi sento male, un peso dentro mi opprime e non mi fa vivere bene… potrei trovare una soluzione alternativa ma tu sei ineguagliabile, insostituibile. Quest'anno ti regalerò quel profumo alla lavanda che ti piace tanto, te lo meriti. (tratto dal best seller "Water: il mio miglior amico" di Enrico Paolo Cugnasco)

La ragazza che si è fatta impiantare un cuoricino di platino in un occhio... (clicca la foto)


Lucy Luckayanko è stata visitata dal dottor Emil Chynn al Park Avenue Laser Vision per farsi impiantare un cuoricino di platino (3,5 millimetri) sulla parte bianca del suo occhio destro. "Sono entusiasta", dice Lucy, "Mi piaceva l'idea fin dall'inizio". Metà dei miei amici dice che sono pazza e metà che è troppo "cool". Lucy non è la prima perché a Los Angeles e in Europa sono state già decine le persone che lo hanno fatto. L'operazione costa circa 3.000 $ e secondo il dottor Emil Chynn è solo un altro modo di far progredire la scienza dell'oftalmologia. Purtroppo per il dottore però, sia l'FDA che l'American Academy of Ophthalmology non approvano. L'AAO ha detto che non ci sono "prove sufficienti per sostenere la sicurezza o il valore terapeutico di questa procedura" e invita i consumatori a "evitare di mettere nell'occhio qualsiasi corpo estraneo o materiale che non è approvato dalla FDA". Nuova moda? Staremo a "vedere"... forse è questo il significato di "anche l'occhio vuole la sua parte"? (fonte www.dailymail.co.uk)

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Il video della ragazza che si è fatta impiantare un cuoricino di platino in un occhio... (clicca per vedere)


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Sigle - La principessa Zaffiro (clicca la foto)


Sigle - Sailor Moon (clicca la foto)


Sigle - Holly e Benji (clicca la foto)


Sigle - Memole dolce memole (clicca la foto)


Sigle - Occhi di gatto (clicca la foto)


Sigle - Magica Magica Emi (clicca la foto)


Sigle - Ransie la Strega (clicca la foto)


Sigle - Capitan Futuro (clicca la foto)



Sigle - Pollon (clicca la foto)



Pubblicità - Ciribiribì Kodak (clicca la foto)



Pubblicità - Tartufone Motta (clicca la foto)



Varie - Il dentifricio Paperino's (clicca la foto)


Pubblicità - Urrà Saiwa (clicca la foto)



Giochi - I fiammiferini (clicca la foto)


Giochi - Il dolce forno (clicca la foto)


Sigle - Jeeg robot d'acciaio (clicca la foto)



Giochi - I Mon Ciccì (clicca la foto)


Giochi - Il gioco del 15 (clicca la foto)


Giochi - Le palline Clic Clac (clicca la foto)


Giochi - Going (clicca la foto)

Sigle - Ryu il ragazzo delle caverne - Sigla finale (clicca la foto)


Sigle - Ryu il ragazzo delle caverne - Sigla iniziale (clicca la foto)


Giochi - Crystal Ball (clicca la foto)

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